L’originale MK II utilizzato dalle forze speciali USA in Vietnam, nella variante prodotta dalla “
GERBER – Portland ORE.” dal 1972 ai primi mesi del 1976 (range matricolare 024966 – 046957), con fodero originale in cuoio marrone.
Le caratteristiche di questa variante sono la lama in acciaio al carbonio L6 (sotituito dall’inox ad inizio anni ’80) con profilo largo e seghettatura sui due lati, impugnatura in alluminio pressofuso rivestita con una finitura antiscivolo grigio chiaro detta “Armorhide” a base di resine viniliche introdotta nel 1968 e mantenuta fino al 1977, con guardia e pomello verniciati di nero.
Nota: Trattasi di pugnale con lama doppio filo, necessita di porto d’armi o titolo equivalente per l’acquisto. Spedizione possibile tramite armeria
Il pugnale Gerber Mark II fu progettato nel 1966 dal capitano in pensione Clarence A. “Bud” Holzmann in collaborazione con Joseph R. Gerber Jr., presidente della GERBER LEGENDARY BLADES in Oregon, con l’intento di fornire ai militari che servivano in Vietnam un pugnale per i combattimenti corpo a corpo, ispirandosi al gladio Romano e al Fairbairn dei Commandos inglesi. Un prototipo fu inviato nel giugno del 1966 alla base di Fort Lewis per la valutazione da parte delle autorità militari e la produzione iniziò a fine dello stesso anno; sebbene mai adottato ufficialmente il Mark II conoscerà un vasto utilizzo da parte dei combattenti delle forze speciali USA in Vietnam che se lo procuravano privatamente.
Nato come “Combat Knife” e come tale immesso sul mercato dalla Gerber, dal 1970 verrà pubblicizzato come “Survival Knife” in concomitanza con l’introduzione della lama seghettata.. una decisione del marketing aziendale che aveva visto un calo delle vendite per uno coltello dall’immagine troppo brutale in un periodo di forti proteste contro la guerra, e uno strumento di sopravvivenza era sicuramente più accettabile. (il politically correct influenzava già allora la comunicazione aziendale..)